CAINO E ABELE
piano superiore della villa. Se la bambina si fosse destata e avesse cercato Velleda e lei, poteva mettersi a gridare, spaventarsi, e allora? Vieni
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, non più giovanissima, ma snella e vestita del ricco costume delle contadine della Piana de' Greci, usciva furtivamente dal giardino della villa
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lire. Oggi vale qualcosa, lunedì nulla. Vi saluto, onorevole. Fallita la missione bisognava consigliarsi col Moltedo prima di tornare alla villa e il
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di certi poderi e di una villa che possiede a Fiesole. Qui ha messo per patto di non ricevere salario. Credo che il signor Roberto abbia intenzione di
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, mai! Franco s'era vestito e aveva risposto subito alla marchesa, chiedendole un altro favore: la grazia del Crespi, ma non aveva osato andare alla villa
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, e dopo aver posto a sua disposizione il cameriere di Roberto, gli disse che quando voleva poteva farsi accompagnare alla villa, che il pranzo era
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disegno. Telegrafò subito a Velleda e al capitano dei carabinieri di Castelvetrano di spedire più uomini che poteva alla villa, e per esser più sicuro che
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Il Lo Carmine quella mattina non mandò la Trinacria a Velleda, gliela portò da sé appena vide Roberto uscire dal cancello della villa. Balbettava, il
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colazione alla villa si presentò tardi, quando gli altri avevano già mangiato e chiese una sola tazza di tè, dicendo di sentirsi male. Velleda si alzò
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subito alla Casa dei Viaggiatori. Dopo colazione giungeva alla villa il Lo Carmine e si rinchiudeva con Roberto nello studio. C'è davvero un complotto
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di pelargoni che fiancheggia la via ferrata, il suo pensiero corse al fiorito giardino della sua villa, dove i pelargoni in ogni stagione dell'anno
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; ma non gli dica che il consiglio parte da me non lo ascolterebbe. Franco s'era guardato bene dall'andare alla villa tornando. Aveva veduto le
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alla villa, il pranzo era terminato e il professore Angelini passeggiava nel viale dei palmiti insieme con Franco, fumando il sigaro. Parlavano di Roma
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quello a mezzogiorno, gli abitanti della villa e il Lo Carmine passavano i cocenti meriggi sul " Selino " tornando a casa soltanto la sera, all'ora di
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castellana gli onori della villa agli elettori. Se Roberto fosse stato meno nuovo alle mene elettorali e agli intrighi giornalistici, avrebbe subito capito
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stabilire un legame d'affetto fra lavoratori e proprietario. Velleda leggeva in volto a Franco questi pensieri e invitandolo a seguirla alla villa
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Selinunte ho costruito una villa; lo stabilimento è in riva allo splendido mare africano; vapori vanno e vengono, ho buoni cavalli, le campagne sono
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comparire nel viale camminando a stento, curva sotto il peso che si era caricato sulle spalle. Era una notte scura; sopra alla villa scintillavano rare le
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scala di corda trovata alla finestra della villa, non nascondeva l'orse l'intenzione di un delitto? Cupo ed affranto sali le scale della casa Moltedo e
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, guardando la villa illuminata e specialmente la sala, nella quale scorgeva Velleda seduta vicino alla vetrata aperta. Non vedeva Roberto, ma ne
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presentò alla fantasia più spaventoso che mai. Giunse alla villa pallido e agitato, e non incontrando nessuno dovette bussare alla camera di Velleda
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non ho neppur da pagare gl'interessi. Credito non ne ho più, le mie tenute sono ipotecate, le tante case che ho costruito in questa villa Ludovisi, che
Accademia della crusca
